"Io porto la mia macchina fotografica ovunque vada. Avere un nuovo rullino da sviluppare mi dà una buona ragione per svegliarmi la mattina." Andy Warhol |
Libro degli ospiti
Marco Imperiale
Mercoledì, 02 Novembre 2016 14:33
Molte emozioni
Non ho avuto il piacere e l'onore di conoscere Carlo, ma ho avuto occasione di conoscere Susanna. Tutti ci modifichiamo dall'incontro con gli altri e se anche solo un millesimo di quello che è lei oggi viene da Carlo, allora doveva essere una persona eccezionale.
Dalle sue foto arriva chiara una grande sensibilità e capacità di trasmettere emozioni. Arrivano tutte.
Grazie Susanna.
Dalle sue foto arriva chiara una grande sensibilità e capacità di trasmettere emozioni. Arrivano tutte.
Grazie Susanna.
Gianluca Incerti
Lunedì, 30 Maggio 2016 09:38
Ringraziamento
Ringrazio Susanna per la preziosa segnalazione e nel ricordo di Carlo esprimo il mio apprezzamento per la bellezza delle fotografie e degli articoli.
Leonardo Saglia
Martedì, 05 Gennaio 2016 18:26
Un percorso condiviso
Una bella persona, con cui ho condiviso tanti momenti della vita della chiesa di Milano, dai tempi del pastore Morlacchetti, dall'incontro con Paolo Spanu, ai viaggi nella ex Jugoslavia, con gli amici della chiesa di Bollate, alle feste / agapi comunitarie, con il gruppo ottoni ... e tante altre cose, fino a quell'ultimo incontro, prima di Natale, nella nuova casa.
sara
Martedì, 22 Dicembre 2015 17:37
La classe era il tuo biglietto da visita
La classe era veramente il tuo biglietto da visita,Io,modestamente, ho contribuito ad arricchire il tuo guardaroba,ma non ho mai interferito nel tuo innato gusto,era impossibile......ricordo ancora i tuoi bellissimi dolcevita e le tue giacche informali,eri forse l'uomo piu'elegante di Piazza Udine.
Caro Carlo hai lasciato un bellissimo ricordo,ti abbiamo tutti nel cuore......
Con grande affetto,Sara,Sandy,Mario e Roberto.
Caro Carlo hai lasciato un bellissimo ricordo,ti abbiamo tutti nel cuore......
Con grande affetto,Sara,Sandy,Mario e Roberto.
maurizio
Sabato, 19 Dicembre 2015 12:10
Da fotografo a fotografo, da uomo a uomo
Ho guardato le foto e la struttura del sito e ho riconosciuto in quelle foto lo spirito che
mi ha animato fin da giovane portandomi a fare questo mestiere.
La differenza tra le foto di Carlo e le mie sta nelle freschezza e leggerezza che ahimè spesso si perde praticando il professionismo.
Carlo lo faceva con semplice e sincera passione, curiosità e senza preoccupasi di accontentare
un cliente esigente. Da giovane ero così anch’io…chissà magari da vecchio ritornerò a fare
fotografia come Carlo!
Ho avuto modo di conoscerlo durante gli incontri della domenica. Ricordo un uomo piacevole
e accogliente, aperto. Sono certo sia fiero di questa tua iniziativa.
mi ha animato fin da giovane portandomi a fare questo mestiere.
La differenza tra le foto di Carlo e le mie sta nelle freschezza e leggerezza che ahimè spesso si perde praticando il professionismo.
Carlo lo faceva con semplice e sincera passione, curiosità e senza preoccupasi di accontentare
un cliente esigente. Da giovane ero così anch’io…chissà magari da vecchio ritornerò a fare
fotografia come Carlo!
Ho avuto modo di conoscerlo durante gli incontri della domenica. Ricordo un uomo piacevole
e accogliente, aperto. Sono certo sia fiero di questa tua iniziativa.
marino
Venerdì, 04 Dicembre 2015 13:50
LA MACCHINA FOTOGRAFICA
Quando ripenso a Carlo, mi viene in mente lui che guida e scatta le foto. Una mano al volante l’altra nell’obiettivo.
Carlo era sempre disponibile ad accompagnarmi nei miei sopralluoghi al nord con la sua Alfa scattante e con la sua Nikon a portata di mano. Poi accadeva immancabilmente che, a un certo punto della visita, Carlo non si trovasse più e io mi mettessi a cercarlo nei dintorni senza sapere dove guardare. Lo scorgevo poi in qualche luogo insolito (sopra un muretto, dietro un albero, in mezzo ad una siepe) a catturare prospettive e particolari che io non avrei notato neanche rimanendo in quel luogo per una settimana.
Come tutti i fotografi, Carlo riusciva a vedere cose che gli altri non vedono.
Anche la guida automobilistica di Carlo aveva qualcosa di fotografico, nel senso che univa la velocità del flash e la stabilità del cavalletto.
Ricordo in particolare la sua guida sicura in una giornata nevosa in cui mi ha accompagnato a Bollate e la sua conversazione disinvolta, mentre io, schiacciato sul sedile, balbettavo frasi senza senso.
Con Carlo sono sempre arrivato puntuale agli appuntamenti, anche a centinaia di chilometri di distanza.
Carlo era sempre disponibile ad accompagnarmi nei miei sopralluoghi al nord con la sua Alfa scattante e con la sua Nikon a portata di mano. Poi accadeva immancabilmente che, a un certo punto della visita, Carlo non si trovasse più e io mi mettessi a cercarlo nei dintorni senza sapere dove guardare. Lo scorgevo poi in qualche luogo insolito (sopra un muretto, dietro un albero, in mezzo ad una siepe) a catturare prospettive e particolari che io non avrei notato neanche rimanendo in quel luogo per una settimana.
Come tutti i fotografi, Carlo riusciva a vedere cose che gli altri non vedono.
Anche la guida automobilistica di Carlo aveva qualcosa di fotografico, nel senso che univa la velocità del flash e la stabilità del cavalletto.
Ricordo in particolare la sua guida sicura in una giornata nevosa in cui mi ha accompagnato a Bollate e la sua conversazione disinvolta, mentre io, schiacciato sul sedile, balbettavo frasi senza senso.
Con Carlo sono sempre arrivato puntuale agli appuntamenti, anche a centinaia di chilometri di distanza.
Helena
Mercoledì, 02 Dicembre 2015 16:08
Ciao

Marco Longheu
Lunedì, 23 Novembre 2015 09:19
Grazie Carlo
Grazie Carlo e grazie anche a Susanna che rende possibile far conoscere quanto sei stato speciale per tutti quelli che ti hanno conosciuto. E' stato un privilegio ed un onore per me aver potuto condividere con Carlo bellissimi momenti nel gruppo ottoni (con la carismatica presenza dell'indimenticabile Ernesto Lancellotti). Sei stato un esempio per tutti e spero che la tua passione per la fotografia risorga in qualche altro membro della comunità, perchè anche tramite le immagini si possono tramandare i ricordi e fare testimonianza evangelica. Per sempre grazie, Carlo.
Susanna Chiarenzi
Domenica, 22 Novembre 2015 10:39
Carlo, il ccp ed MLK
Ricordo con grande riconoscenza il bel periodo in cui Carlo ha collaborato con il ccp (centro culturale protestante di milano) per la mostra su Martin Luther King (MLK). Le foto ormai datate, hanno preso, tra le mani di Carlo, nuova vita e vigore. E' stato un lavoro prezioso che tutti e tutte abbiamo apprezzato. E' molto consolante entrare in Chiesa in via Pinamonte e vederle lì, segno di memoria e affetto.
Massimo Aprile
Sabato, 21 Novembre 2015 19:14
Punti di vista
La splendida idea di questo sito che raccoglie una parte dell'opera di Carlo, è, tra le maniere possibili a noi umani, più efficaci di far rivivere una persona. Il suo punto di vista, rispettoso e curioso, contemplativo e riflessivo, ci viene restituito con una energia davvero emozionante. E così abbiamo la possibilità di conoscere Carlo perfino oltre, quel poco che abbiamo conosciuto di lui personalmente.
E Carlo, a sua volta, si fa conoscere altri.
Bellissime le foto di Susanna, che parlano di sentimenti ineffabili.
Ma belle anche le foto ai gattini, ad esempio, colti nella loro indolente vulnerabilità. o i paesaggi e le città: particolarmente affascinante, Parigi.
Grazie, Susanna di questo dono e di questa condivisione. Conto di rivisitare gli album di Carlo tra qualche tempo e magari annotare ancora qualche semplice pensiero.
E Carlo, a sua volta, si fa conoscere altri.
Bellissime le foto di Susanna, che parlano di sentimenti ineffabili.
Ma belle anche le foto ai gattini, ad esempio, colti nella loro indolente vulnerabilità. o i paesaggi e le città: particolarmente affascinante, Parigi.
Grazie, Susanna di questo dono e di questa condivisione. Conto di rivisitare gli album di Carlo tra qualche tempo e magari annotare ancora qualche semplice pensiero.
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